Pseudonimo di
Francesco Ezechiele
Ermenegildo Suppé-Demelli. Musicista austriaco di origine belga. Dopo
aver studiato a Zara e quindi a Vienna con S. Sechter, I. Seyfried e G.
Donizetti, divenne direttore d'orchestra in vari teatri di Vienna. Compositore
eclettico e prolifico, fu autore di operette melodiche e vivaci (
La dama di
picche, 1864;
La bella Galatea, 1865;
Cavalleria leggera,
1866;
Boccaccio, 1879), di musiche di scena (tra le quali famosa è
l'
ouverture teatrale
Poeta e contadino, 1846), di musica sacra, di
quartetti, di Lieder (Spalato 1819 - Vienna 1895).